Autostima
14/5/2023
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Il ruolo della madre perfetta: come affrontare questo standard sociale di perfezione?

La relazione tra madre e figlio è essenziale per lo sviluppo emotivo e cognitivo del bambino. Secondo la teoria dell’attaccamento, il bambino stabilisce un legame emotivo con la sua figura di riferimento principale, nella maggior parte dei casi la madre, e questa relazione si considera fondamentale per lo sviluppo del bambino. L’attaccamento si riferisce alla capacità del bambino di sentirsi al sicuro e protetto in presenza del suo caregiver ed è un fattore chiave nella formazione di relazioni sane e nella capacità di regolare le emozioni.

Secondo Bowlby, la creazione di un legame di attaccamento tra madre e figlio è una necessità biologica per lo sviluppo e la sopravvivenza del bambino. La madre svolge un ruolo fondamentale nella formazione e nel mantenimento di questo legame, e la sua capacità di rispondere alle necessità del figlio in modo sensibile e appropriato è essenziale per lo sviluppo del bambino.

Attualmente, molte ricerche hanno studiato la relazione tra la qualità del legame di attaccamento tra madre e figlio e lo sviluppo posteriore del bambino. È stato dimostrato, per esempio, che i bambini con un legame di attaccamento sicuro con la loro madre hanno maggiori probabilità di avere migliori relazioni con i loro coetanei, meno problemi di comportamento ed essere più responsabili a livello emotivo. A loro volta, i bambini che hanno vissuto un legame di attaccamento insicuro hanno un rischio maggiore di sviluppare problemi comportamentali ed emotivi.

Per le madri, sviluppare un legame di attaccamento sicuro con il proprio figlio è un compito difficile che richiede sensibilità e capacità di reazione. Le madri che possono sintonizzarsi con le necessità dei figli e rispondere in maniera adeguata hanno maggiori probabilità di stabilire un legame di attaccamento sicuro. Per questo, la figura della madre è senza dubbio una delle più importanti e significative nella vita di ognuno di noi. Attraverso di lei siamo venuti al mondo ed è lei che si è presa cura di noi e ci ha protetti nei nostri primi anni di vita, il che ci aiuta a rafforzare le nostre relazioni personali future.

Il benessere emotivo nelle diverse fasi della maternità

Vogliamo sottolineare l’importanza della salute mentale e del benessere emotivo delle madri, indipendentemente dalla fase della maternità in cui si trovano.

  • Gravidanza, post-parto e allattamento: sono fasi cruciali nella vita di una madre e di un neonato. Spesso, ci si aspetta che le madri siano capaci di realizzare queste attività in maniera perfetta e senza sforzo, in maniera intuitiva e semplicemente perché sono madri. Nonostante ciò, la realtà è che queste fasi possono essere difficili e impegnative per molte donne. Si pensa che le madri si adattino velocemente alla nuova vita dopo il parto e ci si aspetta anche che possano allattare senza difficoltà. Tuttavia, dopo il parto, le madri possono sentirsi sopraffatte. La pressione di essere una “buona madre” può causare sensi di colpa e ansia se le madri hanno difficoltà ad allattare o se soffrono di problemi emotivi come la depressione post-parto. Possono anche sentirsi isolate e sole se non hanno una buona rete di supporto.
  • Infanzia: essere madri per la prima volta può essere un’esperienza sconvolgente. La maggior parte si sente insicura e inesperta. Ci si aspetta che chi è madre sia capace di prendersi cura del suo bambino senza aiuto e che possa affrontare tutte le nuove responsabilità. Questi standard possono essere particolarmente difficili per le neomamme perché non hanno esperienza. Possono avere dubbi su come prendersi cura del neonato e su come soddisfare gli standard per essere una buona madre. 
  • Adolescenza: anche le madri possono provare stress e ansia durante le diverse fasi della vita dei loro figli, compresa l’adolescenza, una fase caratterizzata da cambiamenti e ribellione. Quando i figli arrivano all’adolescenza, la pressione di essere una “madre perfetta” può passare dalle preoccupazioni per l’alimentazione e il sonno a quelle per l’educazione, il comportamento e le amicizie dei figli. Le madri possono sentirsi colpevoli se i loro figli non soddisfano determinati standard, come ottenere buoni voti o avere amici “appropriati”. 
  • Gioventù/maturità: anche quando i figli crescono e diventano indipendenti, la pressione di essere una “madre perfetta” può perdurare. Le madri possono sentire che devono continuare ad essere un modello da seguire per i loro figli, o che devono essere sempre disponibili per poterli aiutare.

Conseguenze psicologiche dello standard della madre perfetta

Le madri che non possono soddisfare questi criteri possono sentirsi inadeguate e colpevoli. In più, possono provare sentimenti di stress, depressione, ansia e autostima bassa. La pressione di essere una "buona madre” può fare in modo che le donne si sentano isolate e sole. È importante ricordare che queste aspettative sono irraggiungibili e che non c’è niente di male a chiedere aiuto o supporto in qualsiasi momento.

Consigli per affrontare gli standard di perfezione della maternità

Per aiutare le madre ad affrontare questi standard di perfezione, è importante offrire loro supporto emotivo e pratico. Ecco alcuni consigli:

  1. Cercare supporto sociale di amici e familiari: non è necessario che le madri affrontino da sole le sfide della maternità. Cercare il supporto e l’aiuto degli amici, dei familiari e di altre madri può fare la differenza a livello di salute mentale e di benessere emotivo.
  2. Dedicarsi del tempo: le madri possono sentirsi sopraffatte dalle richieste della maternità e dimenticarsi di prendersi cura di se stesse. Nonostante ciò, prendersi del tempo per realizzare attività piacevoli, come esercizio fisico o meditazione, può migliorare il loro benessere emotivo e fisico.
  3. Essere gentili e comprensive: essere madre è un lavoro difficile e nessuno è perfetto. È importante essere gentili e comprensive con se stesse e riconoscere che commettere errori e avere limiti è parte del processo di apprendimento.
  4. Creare aspettative realistiche: è importante capire che ogni famiglia è unica e che ciò che funziona per una può non funzionare per un’altra. Stabilire obiettivi realistici e raggiungibili può aiutare a evitare sentimenti di frustrazione e di colpa nelle madri.
  5. Cercare gruppi di supporto di madri: avere rapporti con altre madri che stanno vivendo esperienze simili può essere di grande aiuto. Questi gruppi di supporto possono offrire un luogo sicuro per condividere esperienze e consigli e aiutare ad affrontare l’isolamento e la solitudine.
  6. Parlare apertamente dei propri sentimenti: non aver paura di parlare con il partner, con gli amici o i familiari dei sentimenti e preoccupazioni è importante per le madri. A volte, parlare con qualcuno può fare una grande differenza a livello di salute mentale e di benessere emotivo.
  7. Chiedere aiuto a uno psicologo: è consigliabile quando si ha bisogno di cambiare il modo di affrontare le situazioni e acquisire risorse psicologiche per gestirle.

In sintesi, essere madre è un compito difficile ed esigente, il che comporta grandi aspettative e pressioni sia interne che esterne. Le madri possono sentire sensi di colpa, stress, ansia e depressione, specialmente se cercano di soddisfare gli standard irraggiungibili di perfezione che gli impongono i familiari e la società. Nonostante ciò, ci sono modi per affrontare queste sfide e migliorare la salute mentale e il benessere emotivo.

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